Aimas Logo
Sede presso: Villino Douhet, Via Marcantonio Colonna 23, 00192 Roma
Mail: segreteria@aimas.it





Abstract



ALGORITMI DIAGNOSTICI SULLA ISS

Bruno Beomonte Zobel


Area di Diagnostica per Immagini, Scuola di Specializzazione in Radiologia, Università “Campus Bio-Medico”, Roma



La Stazione Spaziale Internazionale celebrerà i 12 anni di attività nel mese di Novembre 2010. Essa non costituisce solo un avamposto spaziale orbitante intorno alla Terra ma è soprattutto un laboratorio di sperimentazione scientifica per: a) comprendere meglio le modifiche che si realizzano, rispetto al normale funzionamento del corpo umano, durante le missioni spaziali; b) identificare le contromisure adeguate per mantenere lo stato di salute degli equipaggi e c) testare nuove tecnologie che possano essere utilizzate per le future esplorazioni spaziali. Gli effetti della prolungata permanenza in microgravità su ossa, muscoli, apparato cardio-circolatorio, apparato respiratorio, sistema immunitario e sistema endocrino sono ormai noti. Come altrettanto note sono le elevate dosi di radiazioni cui gli astronauti sono sottoposti, soprattutto in presenza di prolungata attività extraveicolare (EVA). Basandosi sulle conoscenze già acquisite, è possibile, monitorando alcuni parametri fisiologici degli astronauti o le dosi ricevute da ogni individuo, prevedere gli effetti della permanenza in microgravità nelle missioni di lunga durata, in cui il tempo di permanenza nello spazio sarà superiore a sei mesi. La relazione si concentrerà sul lavoro di messa a punto di alcuni algoritmi, per sistemi computerizzati paralleli, che saranno portati sulla ISS dagli astronauti nei prossimi voli, in grado di suggerire, prima che i soggetti coinvolti manifestino segni di compromissione di alcuni organi ed apparati, le contromisure da adottare per evitare gravi problemi di salute per i membri dell’equipaggio.